La Regione fuori dal tavolo nazionale sulla chimica

È impensabile che la Sardegna non partecipi al tavolo nazionale sulla chimica che il governo ha convocato per il 22 aprile a Roma. Eppure così sembrerebbe: dopo le tante e ripetute promesse elettorali sul salvataggio delle industrie chimiche ancora attive nell’Isola, il ministero delle Attività produttive non ha convocato la Regione all’incontro operativo che discuterà i piani per il comparto con le compagnie e i sindacati.

Il presidente della Regione Ugo Cappellacci faccia sentire la propria voce col governo amico e pretenda che la partecipazione della Sardegna: a quel tavolo, infatti, la presenza dei rappresentanti istituzionali e sindacali dell’Isola è necessaria e indispensabile. Non possiamo accettare un ruolo subalterno in questo confronto né che il futuro di migliaia di lavoratori sardi venga deciso sopra le nostre teste, senza che abbiamo la possibilità di andare a Roma a dire la nostra e a difendere i nostri diritti.

Mario Bruno, capogruppo Pd Consiglio regionale
Marco Meloni, vicepresidente Commissione Industria